Pur avendo dovuto attendere un po’, alla fine anche lei è arrivata: la nostra amica primavera! Per alcuni di noi, però, questo particolare momento dell’anno può trasformarsi in un autentico incubo, grazie a tutta la storiografia dei nostri disturbi che torna a farsi sentire: l’umore sempre instabile, difficoltà a dormire e riposare bene, ansie di ogni genere che sembrano essersi date appuntamento. E l’energia, che sembra essersi presa una bella vacanza, fregandosene di tutti gli impegni che ci tocca portare avanti. Insomma, per citare una celebre canzone italiana, sembra proprio la “Maledetta primavera” di Loretta Goggi!
Già da qualche tempo assistiamo ad una proliferazione di massa di operatori, centri e associazioni di promozione culturale, che si occupano di benessere e diffusione di uno stile di vita più sano e più naturale. Una cosa bellissima, di cui essere felici e di cui tutti dovremmo beneficiare. Però, in mezzo a quello che dovrebbe appunto essere un motivo di vanto, crescono anche attività che ben poco hanno a che vedere con i temi appena elencati. Si, esatto, hai capito bene: quello di cui ti sto parlando sono i messaggi pubblicitari che spopolano nelle pagine degli annunci di quasi tutti i quotidiani, che chiunque può leggere quando va al bar, tra un caffè e un cornetto.
La cistite è un disturbo che colpisce moltissime persone e in particolar modo le donne. Si tratta di un’infiammazione delle vie urinarie, che si traduce con sintomi spesso molto fastidiosi e che possono condizionare la qualità della vita in maniera anche importante. Le donne sono maggiormente colpite da questo disturbo, in virtù del fatto che nella loro fisiologia l’uretra, ovvero il canale attraverso cui avviene il deflusso dell’urina, si trova in una posizione molto più vicina all’ano rispetto a quanto avviene nell’uomo, e per questo è più facilmente attaccabile dai patogeni provenienti dall’intestino.
Esistono oggi moltissime aziende che producono oli essenziali, perché la richiesta da parte dei consumatori è sempre più alta, e questo, per una persona incauta o impreparata, può rivelarsi un serio problema. Infatti, bisogna fare molta attenzione, perché l’interesse crescente verso questi eccezionali doni della natura, nasconde non poche insidie, e l’ignoranza può finire con il richiedere un pagamento anche molto caro, non solamente in termini di denaro, ma anche e soprattutto di salute.
Il kuzu (Pueraria Japonica) è un vegetale molto longevo e resistente che cresce in estremo oriente, in particolare in Giappone, sulle pendici delle montagne e dei vulcani. Sotto il terreno, le radici di questa pianta crescono fino ad arrivare ad estendersi per molti metri di lunghezza. Se ne conoscono alcune varietà e tutte sono parte del patrimonio e della cultura alimentare dei popoli di quelle zone del mondo; tuttavia, oggi, sono arrivate anche nel nostro occidente e sono note in particolare ai cultori dell’alimentazione vegana e della macrobiotica.